Results
#1. Le aree di indagine nel colloquio neuropsicologico includono
#2. Quali sono i disturbi non cognitivi più comuni riportati dai pazienti anziani?
#3. La valutazione degli esiti di un intervento riabilitativo cognitivo consiste nel
#4. Nelle scale ADL (Activities of Daily Living), quali attività vengono valutate?
#5. Quali disturbi cognitivi vengono studiati nella valutazione neuropsicologica?
Select all that apply:
#6. La Neuropsicologia clinica si occupa di
#7. Un disturbo cognitivo comune che richiede domande dirette inerenti specifiche capacità riguarda
#8. I disturbi cognitivi maggiormente riportati nella popolazione anziana riguardano
#9. Quali professionisti possono essere assistiti da una valutazione neuropsicologica in ambito forense?
#10. Il colloquio neuropsicologico è particolarmente importante nei pazienti anziani a causa di
#11. Uno degli scopi dell'assessment neuropsicologico è
#12. Quali delle seguenti condizioni neurologiche può richiedere una valutazione neuropsicologica?
#13. Nella valutazione degli esiti di interventi medici il livello cognitivo viene misurato
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#14. Le difficoltà nel ricordare nomi e appuntamenti, lo smarrire oggetti e perdere il filo del discorso sono indici di problemi di
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#15. Nella valutazione delle capacità funzionali, cosa può rendere difficile determinare il reale stato di abilità del paziente?
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#16. Per progettare un intervento riabilitativo neuropsicologico è necessario
#17. La struttura della valutazione neuropsicologica è determinata da
#18. Nell'indagine della storia sociale del paziente anziano è particolarmente difficile valutare
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#19. Nelle attività strumentali della vita quotidiana (IADL), l'uso del telefono a livello più autonomo implica:
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#20. Durante il colloquio neuropsicologico è importante raccogliere informazioni relative a
#21. Quali condizioni mediche non neurologiche possono influenzare il funzionamento del cervello richiedendo valutazione neuropsicologica?
#22. I cambiamenti di personalità nell'anziano possono rappresentare
#23. La qualità del sonno è importante nella valutazione neuropsicologica perché
#24. La guida alla gestione quotidiana del paziente con deficit neuropsicologici può riguardare
#25. Quali delle seguenti patologie neurodegenerative possono essere differenziate attraverso la valutazione neuropsicologica?
#26. La compromissione delle abilità funzionali rappresenta
#27. Quale strumento è utilizzato per valutare la depressione geriatrica con un cut-off inferiore a 6?
#28. Nella valutazione delle IADL (Attività Strumentali della Vita Quotidiana) di un paziente che vive in ambiente favorevole
#29. Le osservazioni sul linguaggio espressivo e ricettivo durante il colloquio sono
#30. Nella diagnosi differenziale la valutazione neuropsicologica aiuta a distinguere tra:
Nella diagnosi differenziale la valutazione neuropsicologica aiuta a distinguere tra:
- Demenze neurodegenerative (come Alzheimer, demenza frontotemporale, demenza a corpi di Lewy) e disturbi psichiatrici (come depressione o disturbi d'ansia)
- Diverse forme di demenza (es. distinzione tra Alzheimer e demenza vascolare)
- Declino cognitivo legato all'età e declino patologico
- Disturbi neurologici e condizioni psicogene
- Disturbi organici cerebrali e funzionali
- Deficit attentivi dovuti a ADHD e quelli dovuti ad altre condizioni neurologiche
- Difficoltà di apprendimento specifiche e deficit cognitivi globali
- Disturbi di memoria dovuti a cause organiche e quelli dovuti a cause psicologiche
La valutazione neuropsicologica permette di creare un profilo dettagliato delle funzioni cognitive preservate e compromesse, facilitando diagnosi più precise e interventi terapeutici mirati.
#31. La depressione negli anziani può presentarsi in modo atipico manifestandosi come
#32. La diagnosi della sede interemisferica della lesione cerebrale si riferisce a distinguere tra
#33. Stabilire se un paziente ha avuto problemi di sviluppo cognitivo è fondamentale per
#34. I deficit cognitivi come problemi di attenzione e dimenticanze possono essere di origine
#35. La capacità di un paziente di comunicare la propria storia medica è importante perché
#36. Per una valutazione efficace del paziente, l'approccio ottimale prevede:
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#37. Nel colloquio neuropsicologico identificare l'inviante e il motivo dell'invio offre una opportunità per valutare:
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#38. I sintomi espressi dal paziente durante il colloquio devono essere
#39. Nella riorganizzazione della personalità dell'anziano, quali fattori possono contribuire ai cambiamenti?
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#40. Nel colloquio neuropsicologico, le domande relative al livello di istruzione dovrebbero essere seguite da domande su:
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#41. I disturbi acquisiti a seguito di sostanze teratogene che richiedono valutazione neuropsicologica includono quelli causati da
#42. Nella tabella degli esempi di domande per pazienti anziani, quale sintomo cognitivo viene associato a difficoltà di pianificazione?
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#43. Il colloquio neuropsicologico permette di raccogliere
#44. La neuropsicologia si occupa principalmente di studiare
#45. Il BDI-II (Beck Depression Inventory) valuta i sintomi depressivi considerando un punteggio tra 27-29 come indicativo di
#46. Per la valutazione dei disturbi fisici, cognitivi ed emotivi, quale approccio combina efficacemente diverse tecniche?
#47. La valutazione neuropsicologica può aiutare a determinare se un paziente
#48. Il "Questionario per la consapevolezza dei disturbi mnestici" è uno strumento che
#49. Dal punto di vista culturale, la depressione nell'anziano è spesso considerata:
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#50. Secondo lo schema dei fattori di rischio per la depressione nell'anziano, quale condizione compare tipicamente in età più avanzata?
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